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Gerrard svela l’incontro casuale con Klopp: “Birre e sigarette prima della finale. Ecco cosa mi ha colpito"

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 30/03/2023

Le cose che accadono per caso sono le più belle, decisamente le più spontanee perché non programmate. Come la chiacchierata tra Jurgen e Steven, prima di un grande appuntamento. "Stava portando a spasso il cane e io gli ho gridato per salutarlo, gli ho augurato buona fortuna in vista della finale di Champions. Poi lui…”

Di fatto non si sono mai incontrati, quando uno è arrivato a Liverpool, l’altro aveva annunciato il suo addio ai Reds chiudendo in America con LA Galaxy. Klopp avrebbe voluto allenarlo quando era ancora in attività, a Steven sarebbe piaciuto respirare le emozioni del suo Liverpool.

Ma il calcio vive soprattutto di incroci, coincidenze e aspetti anagrafici. Uno atterrava, l’altro partiva verso una nuova esperienza. Eppure prima della finale di Champions League della passata stagione si sono incontrati per far due chiacchiere.

Come due vecchi amici che avrebbero voluto lavorare insieme, ma il destino ha scelto diversamente. A raccontare dell’incontro tra due pezzi di storia dei Reds è stato The Anfield Wrap che ha intervistato proprio Gerrard. L’allenatore inglese ha parlato dell’incontro tra i due, alla fine è stato del tutto fortuito.

"Stava portando a spasso il cane e io gli ho gridato per salutarlo e gli ho augurato buona fortuna in vista della finale. Quello che non mi sarei aspettato, visto che sicuramente aveva i suoi bei pensieri nella testa, è che si avvicinasse e mi dicesse: 'No no, vai dentro a prendermi una pinta'. Alla fine abbiamo bevuto 2-3 boccali e ci siamo fumati qualche sigaretta. Si è comportato estremamente bene, non sembrava un allenatore importante. Ha messo a suo agio anche il mio amico coinvolgendolo nella conversazione".
Di seguito, la foto di Klopp e Gerrard in attesa della birre.

di Mario Lorenzo Passiatore